Giro d’Italia 2025, Isaac del Toro di nuovo grande protagonista: “Mi sentivo bene e ho provato a vincere, ma Pedersen e Van Aert sono stati più forti”

Isaac del Toro chiude al terzo posto la tredicesima frazione del Giro d’Italia 2025. Anche in una tappa sulla carta non cruciale per le sorti della classifica generale, il giovane messicano della UAE Emirates XRG è nuovamente stato uno dei principali protagonisti, riuscendo a guadagnare al termine della giornata 11″ sulla maggior parte dei suoi avversari di classifica grazie ai due terzi posti ottenuti al Red Bull KM e poi, soprattutto, sul traguardo di Vicenza dove si è dovuto arrendere soltanto a Mads Pedersen (Lidl-Trek) e a Wout Van Aert (Visma|Lease a Bike) ma dove ha comunque staccato tutto il resto del gruppo mettendo in cascina 3 importanti secondi oltre ai 4 dell’abbuono.

Intervistato dopo l’arrivo, la Maglia Rosa ha raccontato le ultime fasi della tappa, spiegando come le gambe gli siano mancate proprio negli ultimi, importantissimi, metri: “Oggi è stata la prima volta che ho provato a competere con corridori del calibro di Pedersen e Van Aert. Nel finale ho provato a rimanere sempre a ruota di Brandon McNulty e quando il corridore della Alpecin ha lanciato la volata ho provato a raggiungerlo. A quel punto sentivo delle buone sensazioni e ho provato a lanciarmi in volata, ma poi andando avanti ho cominciato a stare sempre peggio e quando Pedersen e Van Aert mi hanno superato io non ho più avuto le gambe per stargli a ruota. Congratulazioni a loro, io ho fatto del mio meglio”.

Tutto sommato, comunque, anche la giornata di oggi è stata positiva per la formazione emiratina, che non ha corso rischi e che ha visto sia Del Toro che Ayuso rafforzare le loro rispettive posizioni in classifica: “Ho provato a fare la volata perché comunque ero convinto che avrei potuto vincere. Nel finale eravamo messi bene come squadra ma siamo stati battuti da due corridori più forti di noi. Comunque va bene così perché la mentalità è quella giusta. Alla fine soono contento di aver guadagnato 11 secondi grazie agli abbuoni”.

Intervistato poi dai nostri inviati, il messicano ha poi parlato delle prossime giornate, in cui il piano è quello di continuare a lottare per cercare il successo e per tenere quella Maglia Rosa che per Del Toro non sembra generare alcun tipo di stress: “Pensavo che oggi e ieri sarebbero state giornate di trasferimento ma alla fine non è stato così per nulla. Vedremo cosa succederà domani perché non si può mai sapere. Io comunque sono tranquillo, ho 21 anni e non sento alcun tipo di pressione“.

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